Spesso diciamo: «Cresce come un fungo! » oppure «Spunta come un fungo!» indicando tutto ciò che si sviluppa molto in fretta.
I funghi infatti spuntano dal terreno in pochissimo tempo, spesso in una sola notte. Da qui deriva il modo di dire.
In realtà questi strani esseri viventi sono formati da sottili e lunghi fili, chiamati ife, formati da cellule lunghissime che si trovano sotto terra e ciò che noi vediamo spuntare, e comunemente chiamiamo fungo, è soltanto il “corpo fruttifero”.
La parte fuori terra del fungo cresce in una notte grazie all’umidità dell’aria.
I funghi non hanno fiori, frutti e semi; non hanno foglie e quindi non possono realizzare la fotosintesi e neppure produrre la maggior parte delle vitamine.
Devono assorbire le sostanze utili dalle piante, per esempio dalle foglie che marciscono sul terreno, ma anche dai resti degli animali. Mentre gli animali si muovono per cercare cibo, i funghi si limitano a “succhiarlo” nel loro ambiente.
Sotto “cappello” del corpo fruttifero si formano le minuscole spore che, cadendo al suolo danno origine a speciali filamenti. Questi si uniscono per produrre un nuovo intreccio sotterraneo e dunque un fungo nuovo.
Le cellule dei funghi contengono una sostanza, detta chitina, che si trova anche nelle parti dure del corpo degli insetti.
I funghi possono essere buoni, ma anche velenosi.
Molti sono i funghi buoni da mangiare, ma ne esistono altri velenosi: alcuni di questi possono uccidere.
Sono funghi anche le muffe della frutta e del pane.
Certi funghi, tanto piccoli da non essere visibili, possono causare malattie all’uomo, come l’onicomicosi o il “piede dell’atleta”
Ci sono tante tipologie di funghi, di seguito l’elenco dei più comuni:
– Amanita falloide (fungo mortale)
– Amanita muscaria (fungo velenoso)