Scopriamo il mondo della fertirrigazione.
La fertirrigazione è un sistema di concimazione controllata di terreni e colture tramite la somministrazione di fertilizzanti immessi direttamente nel sistema irrigatorio.
È una tecnica molto diffusa nel mondo agricolo, poiché permette di risparmiare notevoli costi legati alle tempistiche di concimazione realizzata con i metodi classici.
L’utilizzo di sostanze fertilizzanti disciolte nell’acqua è un sistema molto utilizzato, ad esempio per la coltivazione dei pomodori con l’idroponica, ossia il metodo di coltura che utilizza l’acqua e le soluzioni nutritive anziché la terra. Uno dei metodi più diffusi di fertirrigazione è quello che riguarda le coltivazioni ornamentali, soprattutto i giardini pensili e verticali che così possono essere nutriti e curati allo stesso tempo.
Il concime per irrigazione a goccia può essere facilmente somministrato attraverso degli appositi strumenti come i distributori di concime.
Come funzione il sistema di fertirrigazione?
Il sistema prevede:
- Una prima fase prevede solo l’utilizzo di acqua per circa il 25% dell’intero ciclo di irrigazione. Solo successivamente verranno aggiunti i fertilizzanti.
- L’acqua, dapprima raccolta nel serbatoio appositamente preposto, si miscela con le sostanze nutritive selezionate.
- Alla fine del processo si interrompe la fertilizzazione e si irriga solo con acqua per ripulire gli ugelli da eventuali residui lasciati dai fertilizzanti.
Quali nutrienti utilizzare?
La cosa davvero fondamentale per mantenere in buono stato il sistema di irrigazione è che i fertilizzanti si disciolgano totalmente in acqua. Inoltre è bene organizzare un sistema di manutenzione dell’impianto per pulirlo da eventuali sostanze sedimentate nel serbatoio fertilizzante o negli ugelli.
I componenti essenziali per il nostro fertilizzante:
- Azoto: è il nutriente naturale generalmente più utilizzato. Le piante sono spesso impossibilitate ad acquisire questo importante componente nella loro dieta vegetale, per questo è bene considerarlo.
- Fosforo: utile alla sinergia della pianta.
- Potassio: può servire anche per addolcire il sapore di alcuni frutti.
I vantaggi dei metodi di fertirrigazione rispetto alle tecniche convenzionali.
- Riduzione dei tempi di fertilizzazione e della manodopera dedicata.
- Riduzione della quantità di fertilizzante utilizzato.
- Aumento delle prestazioni della pianta.
- Possibilità di effettuare un dosaggio minimo secondo le esigenze della pianta.
- Minimo rischio di malattia della pianta.
- Aumento della qualità e quantità di fiori e frutti.
- Il sistema è completamente invisibile nei progetti di giardini pensili o verticali, preservandone l’aspetto estetico.
Questa tecnica di fertilizzazione intelligente ti permette di avere un notevole risparmio in costi, ma è sempre bene affidarsi ai professionisti del settore per implementarla al meglio.
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